Magazine Finestre sull’Arte (4 numeri /Anno – RINNOVO AUTOMATICO)

4 NUMERI ALL’ANNO TUTTI DA LEGGERE – DIRETTAMENTE A CASA TUA, NON LA TROVI IN EDICOLA!

Abbonati entro il 11 novembre 2024 e dal mese di DICEMBRE 2024 riceverai a casa tua ogni tre mesi il magazine di Finestre sull’Arte, ogni numero 176 pagine da sfogliare, leggere e collezionare. In ogni numero troverai articoli dai contenuti esclusivi ed originali, redatti con il rigore che contraddistingue la redazione di Finestre sull’Arte.

L’abbonamento ha durata annuale: riceverai quindi i numeri in uscita a dicembre 2024, marzo 2025, giugno 2025 e settembre 2025.

Nel magazine di Finestre sull’Arte scoprirai la vita e le opere dei grandi artisti del passato e del presente. Attraverso, articoli ed approfondimenti, arricchiti da fotografie e note bibliografiche cercheremo di comprendere in che modo hanno vissuto i maestri della storia dell’arte e di come gli eventi che li circondavano abbiano influenzato il loro stile ed il loro carattere. Sveleremo le storie che si celano dentro le grandi opere d’arte ed il perché le consideriamo oggi patrimonio culturale.

I LUOGHI E GLI APPUNTAMENTI

Viaggeremo per l’Italia alla scoperta dei grandi musei e delle grandi collezioni dove sono custoditi i più importanti capolavori dell’arte classica antica e contemporanea. Ti faremo scoprire quei tanti musei più piccoli e meno noti, ma che al loro interno custodiscono opere di grandi artisti, di cui l’Italia è ricca, ma di cui non si parla quasi mai. Un viaggio all’interno del nostro patrimonio culturale senza tralasciare le mostre più significative che visiteremo e recensiremo per te.

BUONE PRATICHE E POLITICHE CULTURALI

Testata attenta all’attualità e alle politiche culturali, con sguardo sempre rivolto a ciò che succede non solo in Italia, ma anche in Europa e nel mondo, Finestre sull’Arte non farà mancare neppure sul Magazine un momento d’approfondimento su temi come il lavoro, la gestione, la legislazione, la politica e le riforme, il turismo. Con interventi che racconteranno quello che purtroppo non va e su cui occorre lavorare, ma che daranno voce anche a storie belle che possano fornire degli esempi.